3-7-2012
FLAI - PRESIDIO DEI
LAVORATORI FORESTALI
Come annunciato nei giorni scorsi, IERI
mattina i lavoratori forestali hanno tenuto il presidio in via Genova, 11 -
davanti la sede della Giunta Regionale-.
Le insistenti richieste di incontro in cui si chiedevano certezze per l’avvio della campagna del servizio
antincendio, oggi, hanno trovato riscontro nel corso del breve confronto
avutosi in tarda mattinata con il
Presidente della Giunta Michele
Iorio, incontro concesso dopo momenti di tensione tra i lavoratori.
Dopo aver ascoltato le OO.SS e i lavoratori,
il presidente si è impegnato a trasferire le risorse necessarie per la campagna
antincendio all’agenzia della protezione civile utili per l’assunzione dei
lavoratori forestali che da oltre un trentennio grazie alle loro competenze e
professionalità maturate, hanno garantito la sicurezza dei cittadini molisani.
Nel corso dell’incontro i sindacati
hanno ribadito l’importanza della forestazione e del lavoro forestale e
la necessità di darle prospettiva che è possibile garantire solo ed
esclusivamente attraverso una attenta programmazione del territorio e della
certezza delle risorse finanziarie.
A tal proposito è urgente l’apertura di
un confronto a livello regionale in tempi rapidi affinché non ci siano
incertezze per i lavoratori a partire dal 2013.
2-7-2012
FLAI - GLI OPERAI
FORESTALI
Nonostante le numerose richieste d'incontro presentate al Presidente
della Regione Molise Sen. Michele IORIO e alla Protezione Civile per i problemi
riguardati gli operai Forestali per la campagna del servizio antincendio 2012
nessuna risposta in merito abbiamo avuto.
I lavoratori Forestali e le scriventi
OO. SS. chiedono da tempo:
1.
di conoscere l'avvio della campagna antincendio;
2.
il numero e la qualifica dei lavoratori;
3.
il numero delle giornate lavorative.
La situazione non è più sostenibile per
le famiglie interessate e per la protezione dell'ambiente visto il gran caldo
previsto nei prossimi giorni con rischio altissimo di incendi del resto già
verificatisi in questi giorni.
Per tanto i lavoratori Forestali per
protestare per la grave situazione venutasi a creare e per chiedere certezze
per il loro futuro - Lunedì 02/07/2012 dalle ore 10.00 alle ore 13.00,
terranno un presidio in Genova ,11
davanti la sede della Giunta Regionale del Molise.
27-6-2012
FLAI - SITUAZIONE
SOLAGRITAL
“Più ombre che luci nell’incontro di
ieri mattina in Solagrital”, dichiara Giovanni Mininni Segretario Nazionale
della FLAI CGIL.
La riunione, che si è tenuta per discutere dell’apertura della Mobilità da
parte dell’azienda, ha visto un aggiornamento alla prossima settimana perché
non si è riusciti a raggiungere l’accordo con la direzione aziendale.
“Al tavolo regionale i vari soggetti si
sono assunti ognuno le proprie responsabilità per rilanciare, con atti
concreti, il sito industriale di Bojano. Se oggi avessimo firmato” continua
Mininni, “ l’unico atto concreto fatto fino ad oggi sarebbe stato l’accordo che
poneva in mobilità i lavoratori, mentre non sappiamo ancora cosa si è fatto con
la filiera degli allevatori, per l’acquisizione del marchio e in che misura ci
sarà una ricapitalizzazione da parte della Regione”.
“Abbiamo rappresentato all’azienda che
non è possibile scaricare solo sui lavoratori i costi della riorganizzazione i
problemi dello stabilimento non vengono solo dal costo del lavoro e coloro che
saranno posti in mobilità non potranno essere allontanati dal lavoro senza
avere un’integrazione al reddito. Siamo preoccupati perché molti elementi
dell’intero piano non ci appaiono ancora ben chiari e l’azienda continua a non
fornirci concreti elementi per dire che il piano industriale e la
riorganizzazione possano realmente rilanciale lo stabilimento”.
La FLAI
CGIL vigilerà sull’intero percorso di una trattativa delicata e
difficile che riguarda centinaia di famiglie molisane e chiede la massima
attenzione alle Istituzioni e alle forze
politiche affinché sul futuro della Solagrital non si consumino guerre
strumentali di parte ma si faccia l’interesse dei lavoratori e del territorio.
“Speriamo che per la prossima settimana
si creino quelle condizioni che ci consentano di poter arrivare a un accordo”
conclude Mininni “altrimenti ci troveremmo in una situazione di grande
difficoltà e incertezza per il futuro dello stabilimento”.